Spegne 20 candeline il servizio di posta elettronica Hotmail, sviluppato nel ‘95 da Sabeer Bhatia e Jack Smith a Mountain View, in California, che in breve tempo è diventato uno dei più gettonati in tutto il mondo prima di cedere il passo, nel 2012, a Gmail. Hotmail, attualmente diventato Outlook.com, spazio virtuale dal quale passa l’accesso ai sistemi di tutta la famiglia Microsoft e il servizio di posta è integrato in Windows 10 e con altri servizi di comunicazione come Skype. Conta oltre 400 milioni di utenti attivi nel mondo, secondo dati ufficiali che risalgono al 2013.
La storia di Hotmail
Inizialmente garantiva uno spazio gratuito di massimo 2 Megabyte, un limite che oggi verrebbe occupato da un singolo messaggio con una foto di media definizione in allegato. Alla fine del 1997 Hotmail raggiunge già quasi 9 milioni di iscritti e Microsoft l’acquista per circa 400 milioni di dollari, rilanciandola come MSN Hotmail email e in seguito come Windows Live Hotmail. Momento spartiacque per la piattaforma è il 2012: è l’anno in cui Hotmail da regina indiscussa delle webmail viene superata dall’emergente Gmail di Google ed è anche l’anno della sua “trasformazione” in Outlook.com, voluta da Microsoft proprio nella corsa alla conquista di quote di mercato perse negli anni a vantaggio di Google.
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